«Viviamo in tempi nei quali si avverte una vera EMERGENZA EDUCATIVA» diceva Benedetto 16°, ma ...
Un prof di religione nel 2008 puntualizzava di non condividere questa espressione, messa poi in disuso dal framing del mainstream: qualche lustro dopo ammette che è emersa la fragilità pericolosa della gioventù.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 2025.11.10; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: educazione comunità educante, educazione mancata; sfida educativa, il rischio educativo, pedagogia, scholas, libertà di educazione, nuova evangelizzazione
↑2025.11.10 <sussidiario> a scuola si può/deve fare educazione all'affettività detta anche educazione sessuale: la riflessione di un pediatra. Per educare anche in quest'ambito e aiutare a trovare delle strade personali e sociali, occorre un luogo vivo. La scuola lo è? Ci sono tanti insegnanti coraggiosi e attraenti, ma la scuola, da “centro di piacere” (greco scholè) in cui gli alunni vanno per loro gusto, si sta tramutando in un mondo tecnologico per “stare al passo coi tempi” dominati dalle "tre I" (inglese, internet, industria). E la famiglia? I pediatri vedono troppi ragazzi pieni di ansia, che ricorrono a espedienti in sostituzione di chi non li sa accompagnare nella loro trasformazione, figli con genitori carenti-assenti o assorbiti da videogiochi e da mode autoreferenziali. [CzzC: l'emergenza educativa è genitoriale forse più che adolescenziale]
↑2025.10.28 <vatican cgf fb> Lettera Apostolica “Disegnare nuove mappe di speranza” di Papa Leone XIV in occasione del LX anniversario della Dichiarazione conciliare Gravissimum educationis, promulgata da Paolo VI il 28.10.1965. Il documento sottolinea l'importanza dell'educazione e si interseca con altre costituzioni conciliari, come la Lumen gentium e la Gaudium et spes, per sostenere un approccio all'educazione che integri sia la dimensione secolare sia quella spirituale. [CzzC: la suddetta Lettera Apostolica nomina tante volte le scuole cattoliche come le nominava la Gravissimum educationis; le nominava una volta questo articolo sulla conferenza stampa che nel 2015 presentava la Fondazione pontificia intitolata Gravissimum Educationis istituita per aggiornarne gli insegnamenti alle sfide attuali educando all’umanesimo solidale e inclusivo].
↑2023.10.12 l’Alberto Conci che 15 anni fa disdegnava che si parlasse di «EMERGENZA educativa» ora scrive su <avvisopubblico> così: L’estate appena trascorsa e l’autunno da poco iniziato verranno ricordati come le stagioni in cui è EMERSA la fragilità pericolosa della gioventù e dell’infanzia del nostro paese. Tanti, troppi i casi di violenza che li hanno visti protagonisti e vittime. La ricetta? Educare, non punire. [CzzC: quand’anche avessimo sufficienti educatori persuasori, crede ancora il nostalgico del ’68 che basti la persuasione senza la dissuasione?]
↑2022.02.18 <orizzontescuola corriere> Docente denuncia: “Ho sgridato classe, mi hanno picchiato dopo la scuola. La rovina dei figli sono i genitori” [CzzC: più che incolpare i genitori di oggi, additerei le responsabilità di un sistema formativo erede dell'emergenza educativa innescata dai tifosi del vietato vietare che screditavano la famiglia tradizionale come istituzione borghese. Da qualche altra parte del mondo pare che non accada proprio così]
↑2021.04.28 in viaggio verso Meeting2021 <youtube> il coraggio di educare; il tema dell'emergenza educativa riguarda soprattutto gli adulti. Il cuore dell'educazione è l'educazione del cuore; la coscienza del limite come presupposto di cercare cose grandi, accompagnare ad entrare nella realtà.
↑2021.03.07 <repubblica> "i nostri insegnanti presentano una grave carenza pedagogica" dice il pedagogista Daniele Novara [CzzC: Sono gli stessi discorsi che facevamo anche negli anni 70-80: dice quasi tutte cose vere il pedagogista Novara, ma a mio avviso ne dimentica una non secondaria: rispetto a mezzo secolo fa non è calata la preparazione media degli insegnanti (anzi, la loro formazione e selezione, anche in termini pedagogici, mi pare oggi più specifica e filtrante di quella di decenni fa), ma chiediamoci: che ne è dell'educazione media dei discenti, del loro disagio sociale e familiare, della loro responsabilità, della conflittualità che arriva in qualche caso all'intimidazione del docente? Continua in pedagogia]
↑2019.08.25 Viene solo DALLA NECESSITÀ LA VIRTÙ? Oppure viene anche da un sistema valoriale educante? Secondo Umberto Galimberti <fb.video> noi saremmo in decadenza di costumi come i tardo romani; gli immigrati arrivano invece con potenza biologica, sfidata dal pericolo di morire, e diventano imprenditori al posto dei nostri giovani; non esistono le virtù morali esistono le necessità che ti fanno virtuoso. [CzzC: convengo sul motto «fare di necessità virtù», e anche sulla possibilità che gli immigrati si sentano moralmente superiori e che il darwinismo sociale faccia leva sul diritto della forza, ma la civiltà cristiana proviene ben più da un sistema valoriale educante e può fare una bella differenza pro dignità umana in fraternità]
↑2015.05.26 <radio.va>: Card. Parolin: "non una sconfitta dei principi cristiani, ma una sconfitta per l’umanità” è il referendum che in Irlanda ha approvato il matrimonio tra persone dello stesso sesso. [CzzC: quello di serie A con GPA pro gay, questo è il problema, non le unioni civili] La crisi attuale ha anche origini antropologiche, “serve una formazione morale dell'individuo; la Chiesa deve tener conto di questa realtà ma nel senso di rafforzare il suo impegno per l'evangelizzazione". [CzzC: emergenza educativa, nuova evangelizzazione...]
↑2014.11.06 <corriere> cari genitori, l’educazione va insegnata in famiglia [CzzC: termine equivoco]: risposta di una maestra all’intervento di Federica Mormando sui doveri/poteri delle maestre e quelli dei genitori. [CzzC: e chi educa i genitori? Il fai da te che magari <corriere> non va tanto oltre l’uso dello smartphone? O il Sindaco che registrò la loro unione più o meno matrimoniata, posto che ci sia stata?]
↑2012.12.14 «Educate i giovani alla Verità»: Benedetto XVI e un discorso che ogni adulto dovrebbe meditare. «Il diritto a un’educazione ai giusti valori non deve mai essere negato né dimenticato. Il dovere di educare a tali valori non deve essere mai impedito o indebolito da qualsivoglia interesse politico nazionale o sovrannazionale. È pertanto necessario educare nella verità e alla verità. Ma, “che cos’è la verità?” si chiedeva già Pilato, che era un governatore. Ai giorni nostri, dire il vero è divenuto sospetto ...».
↑2012.04.16 Conferenze su emergenza educativa a Volano: questa di don Matteo.
↑2011.10.24 Chiedo discernimento <msg> a don ARMANDO MATTEO che INCOLPA la Chiesa per l'incredulità dei giovani: egli addita una emergenza educativa all'INTERNO della Chiesa, ignorando quella esterna e trascurando quanto fa la Chiesa per rispondere alla sfida educativa e per dare risposte alle domande di senso dei giovani.
↑2009.11.23 Benedetto XVI: «Viviamo in tempi nei quali si avverte una vera "EMERGENZA EDUCATIVA". Formare le giovani generazioni, dalle quali dipende il futuro, non è mai stato facile, ma in questo nostro tempo sembra diventato ancor più complesso»
↑2008.09.10 In vista di Educa2008 il prof Alberto Conci (maestro di catechesi diocesana) attinge ragione da un altro solone per non condividere l'espressione "emergenza educativa": seconda botta.
↑2008.08.10 In vista di Educa2008 Alberto Conci solleva perplessità sul termine "emergenza educativa": prima botta