Quella donna che teneva nascosta nell’armadio l’immagine della Madonna, racconta Fr1
[CzzC: agosto 2013: potrei sembrarti quantomeno presuntuoso se osassi proporti discernimento anche nei confronti delle parole del nostro Vescovo: pazienza, però a me venne spontaneo affiancare alcune parole della sua omelia alla Messa della festa votiva di Rovereto (5 agosto, Maria Ausiliatrice) con quelle del Papa che lessi su l’Osservatore Romano il 06/08/2013 a pag 9]
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 2016.11.25; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: sub tuum praesidium, festa di Maria Ausiliatrice a Rovereto
↑2013.08.05 traggo dall’Omelia del Vescovo:
Siete venuti tanto numerosi a questa Eucaristia in onore alla Vergine Maria,
ricordando l’aiuto dato in tempi incresciosi, ma con la speranza nel cuore
anche in mezzo all’attuale crisi, che tutti colpisce. La verità che Maria,
madre di Cristo, intervenga per noi si fonda, oltre che su esperienze
personali, anche su due fondamenti di fede. Il primo è il ruolo che Maria
svolge nel Vangelo; non è corredentrice, poiché san Paolo
afferma che unico è il Mediatore, Gesù Cristo (1Tim 2,5); ma la madre sua
coopera attivamente con lui. Nel mondo protestante vi fu nel 1500 una forte
reazione contro esagerazioni devozionistiche che
apparivano una “mariolatria”, ...
Traggo dall’ Osservatore
Romano 06/08/2013 p9: Papa Francesco: ... mancanza di vicinanza,
parlarono di questo, il sacerdote l’ascoltò, e quando stavano per salutarsi,
lei gli disse: “Padre, un momento, venga”. Lo portò fino a un armadio. Aprì l'armadio e dentro c’era l’immagine della
Vergine. Gli disse: “Padre, la tengo nascosta perché non la veda il pastore”
[CzzC: protestante
ndr]. Quella donna andava dal pastore, lo rispettava, lui le parlava
di Dio e lei lo accettava, perché non aveva il suo ministro. Le radici di appartenenza le conservò nascoste in un
armadio. Ma le aveva. È questo il fenomeno forse più serio. L'episodio
mi mostra spesso il dramma di questa fuga, diciamo, di questo mutamento.
Mancanza di vicinanza. Riprendo l’immagine. La madre fa così con il figlio: lo
cura, lo bacia, lo accarezza e lo alimenta. Non per corrispondenza.
[CzzC: di Papa Fr1 ricordo inoltre che sabato 07/09/2013 alla grande veglia per la pace in piazza S. Pietro (incombente intervento del masso Obama in Siria, presenti anche rappresentanti di altre religioni e confessioni cristiane), pregò per oltre un’ora davanti all’effige di Maria intronizzata “salus populi romani” e nella seconda parte davanti al Santissimo (IHS Iesus Hominis Salvator è anche il suo stemma). Dalle nostre parti, se non erro, è soprattutto chi attinge alla linea teologica dominante in ISR-FBK che si preoccupa di contenere le devozioni mariane e magari di nominare semplicemente “male oscuro” il peccato originale, quando di non maledire S.Agostino per averlo inventato.
Tuttavia raccomando attenzione sul fatto che le estrapolazioni, ancorché utili come indicatori sintetici ad evidenziare differenze in contesti comparativi, possono far apparire tali differenze assai più marcate delle sfumate che il lettore ravviserebbe se leggesse gli interi discorsi; pertanto le estrapolazioni vanno prese con le pinze, per evitare effetti distorsivi delle intenzioni degli oratori].