LAICI CHE RIVENDICANO IL DIRITTO DI TENERE L'OMELIA al posto del parroco ...

Comprensibile la concessione in certi ambiti, discutibile la pretesa, come quella che vidi quando aprii questa pagina nel 200x dopo che un catechista Y rivendicò in CPP il diritto, come laico, di tenere omelie, adducendo che ciò sarebbe legittimato dai documenti del CV2°: egli catechizzava che il papato di GP2° è stato distruttivo per la Chiesa quantomeno per come avrebbe sconsiderato la Teoglib; alle mie obiezioni replicò l’è perké te sei en bom putel, se no n ne vederesem de fora; qualche anno dopo azionò coi suoi fans dimissioni massive dal CPP in protestante lacerazione della comunità.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 2025.10.05; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: omelie, primato della coscienza individuale, progressismo adolescenziale

 

2025.10.05 alla Messa h20 odo omelia tenuta da un diacono che forse si lasciò prendere così tanto dalla passione per le manifestazioni ProPal da sbottare all'incirca così: «sentiamo tanti sacerdoti lamentarsi che i giovani non vanno più a Messa; però tanti giovani sono accorsi a manifestare per la Palestina, e, allora, chi se ne frega se non vanno a Messa». [CzzC: fa tanto del bene quel diacono con la sua famiglia per l'accoglienza che gli si può ben "perdonare" la dimenticanza dei martiri del IV secolo che testimoniavano così: «sine dominico vivere non possumus»; però avrebbe potuto fare catechesi anche meno confondente]

 

↑2013.02.24 Tre anni fa uscii dal CPP perché troppo osteggiato da chi sponsorizzava una pastorale coraggiosa anche nel dissentire dal Magistero petrino. Da alcuni mesi il Parroco è cambiato, ma a Messa oggi vengo distratto da un parrocchiano che mi manifesta preoccupato la necessità di difendere il nuovo parroco da attacchi omiletici provenienti dagli stessi sponsor; forza della pervicacia o di una eterodirezione?

 

↑2011.09.15 don Cristelli su VT: ... per la carenza di clero ... vogliono che anche laici competenti possano pronunciare le omelie ... propongono che a capo delle parrocchie ci sia un presidente laico, uomo o donna; auspicano infine l'ammissione al sacerdozio di uomini sposati, ma anche di donne.

 

↑2010.01.09 Secondo G. Zizola il Concilio avrebbe raccomandato di affidare il ministero della Parola anche ai laici … Gli risponde G.Gennari osservando che i testi del Concilio la «raccomandazione di affidare il Ministero della Parola anche ai laici» si trova riferita al Catechismo, non all’omelia.

 

↑1980.04.17 ISTRUZIONE preparata dalla Congregaz. per i Sacramenti e il Culto Divino. (vedi A - S.Messa, par. 3) (GP2°) «3. L'omelia ha lo scopo di spiegare ai fedeli la Parola di Dio proclamata nelle letture, e di attualizzarne il messaggio. L'omelia spetta quindi al sacerdote o al diacono.[15]»

 

↑1997.mm.gg ISTRUZIONE su alcune questioni circa la collaborazione dei fedeli laici al ministero dei sacerdoti: (vedi articolo 3 delle disposizioni pratiche) (8 congregazioni firmatarie): «§ 1. L'omelia, forma eminente di predicazione ...è parte della stessa liturgia. Pertanto, l'omelia durante la celebrazione dell'Eucaristia deve essere riservata al ministro sacro, sacerdote o diacono. Sono esclusi i fedeli non ordinati, anche se svolgono il compito detto di «assistenti pastorali» o di catechisti, presso qualsiasi tipo di comunità o aggregazione»