Suora domenicana LUCÍA CARAM: pro matrimoni gay in chiesa

sermonò che l’inferno non esiste e che la Madonna non fu vergine; ebbe udienze sia da Fr1 sia da L14.

Risiede nel Convento di Santa Clara de Manresa a Barcellona, è promotrice della Fundación Rosa Oriol, che serve 1.400 famiglie svantaggiate, fornisce assistenza ai rifugiati dalla guerra in Ucraina.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 2025.10.08; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: catechesi confondente? Consacrati

 

2025.09.05 <euronw fc google> Giubileo delle comunità Lgbtq+ dal 5 al 7 settembre, con pellegrinaggi, veglie e celebrazioni a San Pietro: circa 1.300 persone queer hanno attraversato la Porta Santa (alcuni parsi in atteggiamento di beffa?). Il pellegrinaggio è stato fortemente voluto dal gesuita bolognese padre Pino Piva e organizzato da La Tenda di Gionata; venerdì 5 un incontro promosso da Outreach (Usa) nella Casa generalizia dei Gesuiti in Borgo Santo Spirito con il gesuita americano padre James Martin. Quattro vescovi fanno una preghiera di riparazione. [CzzC: padre Cavalcoli dà risposte a un lettore molto critico del suddetto Giubileo Lgbt: qui risp parte1, qui parte2, qui parte3. Link correlabili: benedizioni, suora domenicana Lucía Caram (noInferno, sì matrimonio omosex in chiesa, Madonna no vergine), Cristiana Perrella (artista queer a capo dell'Accademia pontificia belle arti)].

 

2025.08.28 suor Lucía Caram incontra Papa Leone XIV in udienza privata. Ignoti i dettagli dell'incontro. [CzzC: suppongo abbiano parlato anche delle sue catechesi controverse sulla necessità di celebrare matrimoni gay in chiesa].

 

2024.03.13 suor Lucía Caram e Religión Digital hanno incontrato Papa Francesco nell’Aula Paolo VI, (la auletta), che ha consigliato: “Non perdete la speranza. Continuate a lottare per questa Chiesa viva e a farla conoscere”.