Notizie da Wau sulla guerra civile in Sud Sudan: preghiamo per la pace!

Turbato dalle notizie 2016.07 sulle ennesime stragi in Sud Sudan, chiedo notizie di Suor Martinelli medico a Wau la cui opera di assistenza ai bisognosi supportiamo con l’associazione Mbili: ottengo le seguenti risposte.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 19/01/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: MBILI in zona di guerra

 

2016.07.11 Da: GM Inviato: lunedì 11 luglio 2016 23:49 A: CzzC
Oggetto: Re: turbato dagli scontri in Sud Sudan: come sta suor Martinelli?

Carissimo C, purtroppo in questo momento in Sud Sudan c’è molta confusione. A Juba, nella capitale ci sono scontri e gli accordi presi nell’agosto scorso fra le due correnti nel governo non sono stati mantenute,  nei villaggi limitrofi ci sono stati dei durissimi scontri tra le diverse etnie. Scontri che hanno portato a delle vere e proprie carneficine soprattutto su donne e bambini.

Ad Wau da Suor Maria non ci sono, fino ad ora, delle vere e proprie sparatorie ma all’esterno della città di Wau ci sono degli scontri e nella Diocesi di Suor Maria  sono rifugiati tantissimi profughi ... si parla più di 15.000 persone e presso le forze dell’Onu hanno trovato rifugio altre persone in fuga dai villaggi in guerra. Si parla di circa 5.000 persone. Purtroppo fuori dalla città ci sono altri profughi senza nessun aiuto. In ospedale si lavora moltissimo cercando di aiutare anche tutta la gente venuta da fuori bisognosa di aiuto.

L’aeroporto al momento è chiuso e l’unica speranza è nel buon Dio affinché la gente responsabile di questi orrori mettano fine a tanta sofferenza. Noi tutte siamo molto preoccupate. La preghiera è l’unica speranza. Un abbraccio.

Da: GM Inviato: martedì 12 luglio 2016 09:43 A: CzzC

Oggetto: lettera di Maria

Ciao C, ti giro la lettera di suor Maria arrivata stamattina. Come vedi la situazione è davvero drammatica.

Qui purtroppo va male, A Wau è stato un periodo difficilissimo, con scontri e molti morti, non in città centro ma in molti dei quartieri periferici. Ci sono più di 100.000 sfollati, circa 20.000 nel compound della missione, messi in qualche modo ovviamente. E io sono rimasta da sola come chirurgo ... l'ospedale governativo è chiuso. Poi è cominciata a Juba ed è stato molto forte, con armi pesanti e per parecchio. Ci sono stati moltissimi morti. Ieri sera sparavano ancora, ma non so come è andata la note, ti farò sapere. Pregate per noi!

Maria