Il settimanale di informazione italiano INTERNAZIONLE fondato nel 1993
<sito> <wikipedia>: è ispirato dall'equivalente francese Courrier International; 33k abbonati, 123k lettori; tutto il materiale scritto interamente dalla redazione è disponibile sotto licenza Creative Commons CC BY-NC-SA 3.0. Dal 7 luglio 2014 è in vendita anche in tutte le edicole di Londra.
[CzzC: mi parve nel 2015 che non disdegnasse qualche concessione alla deriva cattofobica della cultura dominante]
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 2015.04.16; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: testate
↑2015.04.16 <avvenire>: sorprende non poco leggere l’ultimo numero del settimanale “Internazionale”, che ha dedicato la copertina alla strage di Garissa, in Kenya, nella quale sono stati uccisi 148 studenti. Nella titolazione dei pezzi, infatti, mai compare la parola “cristiani”. Disattenzione? Errore? Censura? Eppure “Internazionale” attingeva ad articoli dal meglio della stampa straniera: “Le Monde” apriva col vescovo di Garissa che diceva “Nel rivendicare l’attacco all’università, Al Shahaab ha precisato di aver scelto attentamente le vittime e di aver risparmiato i musulmani per uccidere solo i cristiani”. Nel pezzo tratto da “Foreign Policy” si parla esplicitamente di “caccia all’uomo contro i cristiani”. Ma nella titolazione su “Internazionale” tutto questo è sparito. Di nuovo si affaccia – inesorabile – l’interrogativo: distrazione o cancellazione voluta?
↑2014.06.30 ≈d fotografai una copertina di Internazionale che vorrei qui commentare se ritrovassi la foto