Scongiuriamo il DAY AFTER NUCLEARE: sopravviverebbero pochi animali umani o nessuno?

l’olocausto nucleare (o apocalisse nucleare) sterminerebbe soprattutto gli esseri viventi più evoluti, il cui DNA verrebbe danneggiato dalla micidiale radioattività che residuerebbe per secoli nel suolo, nelle acque e perfino nell’aria; il pianeta Terra risulterebbe invivibile come la zona di alienazione di Chernobyl o anche peggio.

Sarebbero circa 13.000 le testate nucleari nel mondo, l’80% delle quali sono azionabili da USA e Russia: la potenza di uno solo di tali ordigni può arrivare a 50 megaton, cioè sarebbe 3000 volte più devastante della bomba che distrusse Hiroshima, che era di ~15 kiloton.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 2025.08.06; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: Hiroshima, deterrenza delle armi nucleari; escalation

 

Le bombe nucleari di oggi sono oltre tre mila volte più devastanti

 

2025.08.05 <avvenire> 80 anni dopo: l'atomica di Hiroshima non ha scongiurato il rischio di un'apocalisse. Il filosofo ebreo tedesco Günther Anders ha ragionato a lungo sulla necessità di un codice morale dopo quel disastro nucleare. Anche Christopher Nolan col film Oppenheimer ci ricorda l’alert di Günther Anders che scriveva: «la possibilità dell’apocalisse è opera nostra. Ma noi non sappiamo quel che facciamo… con la bomba atomica possiamo distruggere centinaia di migliaia di uomini, ma non compiangerli o rimpiangerli».

 

1987.12.08 il presidente USA Ronald Reagan sigla il Trattato INF (Intermediate-Range Nuclear Forces Treaty) con il leader sovietico Michail Gorbačëv: si intende eliminare un'intera classe di missili nucleari a raggio intermedio, i missili balistici e da crociera con testate nucleari; il risultato di un intenso dialogo tra i due presidenti, accelerato dal summit di Reykjavík dell'ottobre 1986.

 

↑1983.12.04 <hollywood>Almeno cento milioni di americani si sintonizzarono oggi sull'emittente dell'Abc per seguire il film televisivo “the day after” che raccontava l’apocalisse atomica. Lo stesso Reagan si impressionò e forse fu aiutato anche da tale film a prospettare il trattato INF del 1987

 

1983.09.26 un funzionario sovietico, Stanislav Petrov, evita una guerra nucleare identificando correttamente come falso un allarme di lancio di missili balistici intercontinentali da parte degli USA.

 

1983.03.23 <google> il presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan annuncia la creazione di un sistema di difesa missilistica spaziale, conosciuto come "Star Wars": aumentano le tensioni tra le superpotenze durante la Guerra Fredda.