Il sistema tradizionale dei Sacramenti non regge più
Chiediamo all’Ufficio Catechistico diocesano se possiamo quantomeno soprassedere a questa catechesi di don Gonzo, veicolataci da VT, o se dobbiamo intenderla come statement of direction
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 2017.03.12; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: don Gonzo; VT; Nuova Evangelizzazione
↑2013.03.07 Commento VT#9 pag9 don Gonzo sui Sacramenti
Da: CzzC Inviato: giovedì 7 marzo 2013 00:00
A: Ufficio
Catechistico Diocesano
Oggetto: VT#9pag9:
"il sistema tradizionale dei Sacramenti non regge più"
Caro don R,
torno a disturbarti con una domanda per necessità di discernimento catechetico non solo mia, ma anche di parrocchiani che invitai a rinnovare l’abbonamento al settimanale diocesano Vita Trentina.
IL CONTESTO
Il Magistero dei Vescovi uniti al successore di Pietro ci raccomanda ripetutamente (vedi ad esempio nel 2003 il Consiglio Pastorale Nazionale e nel 2007 la CEI, e recentemente col Sinodo per la Nuova Evangelizzazione) che non dobbiamo cedere alla strisciante tendenza che propugna una fede senza Sacramenti, con il pretesto di migliorare il dialogo con le novità del neomodernismo.
Che esista questa tendenza/pericolo ce lo dimostra il settimanale diocesano VT#9 che a pag9 tramite don Gonzo ci catechizza così: «il sistema tradizionale dei sacramenti non regge più di fronte alla sete di vita nuova che ha l’uomo. La ricerca di un dialogo con le nuove realtà ci impegna .... ad un nuovo progetto».
Fiduciosi nel suddetto Magistero crediamo che proprio i Sacramenti con la Parola di Dio siano fonte primaria per rispondere alla sete di verità e di significato che ha l’uomo vivente in ogni tempo (= fonte di vita nuova / salvezza).
LA DOMANDA
Perciò chiediamo all’Ufficio Catechistico diocesano se possiamo quantomeno soprassedere a questa catechesi di don Gonzo, veicolataci da VT, considerandola dissonante rispetto al Magistero petrino, fra l’altro confermato anche dal Sinodo per la Nuova Evangelizzazione che alla proposizione 37 dice «Le nostre Chiese sono chiamate a entrare nella prospettiva della Nuova Evangelizzazione, prendendo in considerazione il contesto culturale e sociale nel quale si trova a vivere, lavorare e agire l’uomo d’oggi. Questo esige una profonda conversione e un rinnovamento alla luce della Parola di Dio e dei sacramenti, particolarmente la Riconciliazione e l’Eucaristia»
Non intendiamo replicare su VT per non compiacere i goduriosi delle divergenze in famiglia cattolica: ci basterebbe il giudizio di conforto o di correzione fraterna dell’Ufficio Catechistico Diocesano.
Ti ringraziamo a prescindere dalla risposta (che non pretendiamo, sapendoti impegnato in ben altre priorità) e preghiamo per te, per tutti i sacerdoti della Diocesi, e lo Spirito Santo per l’elezione del prossimo Papa.
Un abbraccio fraterno in Cristo.
CzzC