Tratto dal Catechismo della Chiesa Cattolica:Parte 2ª, Sez.2ª, Articolo 3, V, pag 357
1373 “Cristo Gesù, che è morto, anzi, che è risuscitato, sta alla destra di Dio e intercede per noi” ( → Rm 8,34 ), è presente in molti modi alla sua Chiesa: [Cf Conc. Ecum. Vat. II, Lumen gentium, 48] nella sua Parola, nella preghiera della Chiesa, “là dove sono due o tre riuniti” nel suo “nome” ( → Mt 18,20 ), nei poveri, nei malati, nei prigionieri, [Cf → Mt 25,31-46 ] nei sacramenti di cui egli è l'autore, nel sacrificio della messa e nella persona del ministro. Ma “ soprattutto (presente) sotto le specie eucaristiche ” [Conc. Ecum. Vat. II, Sacrosanctum concilium, 7].
1374 Il modo della presenza di Cristo sotto le specie eucaristiche è unico. Esso pone l'Eucaristia al di sopra di tutti i sacramenti e ne fa “quasi il coronamento della vita spirituale e il fine al quale tendono tutti i sacramenti” [San Tommaso d'Aquino, Summa theologiae, III, 73, 3]. Nel Santissimo Sacramento dell'Eucaristia è “contenuto veramente, realmente, sostanzialmente il Corpo e il Sangue di nostro Signore Gesù Cristo, con l'anima e la divinità e, quindi, il Cristo tutto intero ” [Concilio di Trento: Denz. -Schönm., 1651]. “Tale presenza si dice" reale" non per esclusione, quasi che le altre non siano "reali", ma per antonomasia, perché è sostanziale, e in forza di essa Cristo, Uomo-Dio, tutto intero si fa presente” [Paolo VI, Lett. enc. Mysterium fidei].
↑2004.06.10 <fb papaboys> Papa Gp2 non riusciva più a camminare, ma durante la celebrazione del Corpus Domini chiese di potersi inginocchiare. I cerimonieri cercarono di dissuaderlo, ma lui insistette. Con la forza mite dei santi, con la fede di chi vede davvero, con l’aiuto di due uomini, si piegò. Non per debolezza, ma per adorazione. Si inginocchiò davanti a Gesù Eucaristia, consegnando al mondo anche un’omelia silenziosa.