modificato 02/01/2017

 

Hillary Clinton e le radici wahhabite della sua fida Huma Abdedin

Correlati: US cinici in lfb, erede del masso Nobel Pace; presidenza della massoneria Usa,

Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità: contrassegno miei commenti in grigio rispetto al testo attinto da altri.

 

la donna musulmana che da 20 anni sussurra all’orecchio di Hillary Clinton <corriere 2016.09.01> Huma è figlia di una docente pachistana di sociologia in Arabia Saudita e dell’intellettuale musulmano Syed Zainul Abedin che fondò un istituto per lo studio delle minoranze musulmane nel mondo; è una Syed, termine che da quelle parti indica coloro che sono considerati diretti discendenti del Profeta Maometto. È l’ombra di Hillary, immancabile al suo fianco come nelle e-mail più confidenziali. In comune hanno anche gli eccessi sessuali dei mariti.

Di Bill Clinton sappiamo. Anthony Weiner ebreo marito di Huma (fu Bill Clinton a sposarli nel 2010 con rito civile) si dovette dimettere dal Congresso nel 2011 dopo che la pornostar Ginger Lee pubblicò le foto hard inviate dal politico a una quindicenne della Carolina del Nord. Nel 2012, cinque membri repubblicani del Congresso sostengono che, per via dei legami familiari in Arabia Saudita, è pericoloso che Huma abbia accesso a informazioni sensibili del dipartimento di Stato.

Nel 2016 il New York Post scrive che Huma avrebbe lavorato per una «rivista islamica radicale»: il Muslim Minority Journal, fondato da suo padre e oggi gestito da sua madre in Arabia Saudita. Ma il Washington Post ha intervistato esperti che smentiscono che si tratti di una pubblicazione estremista: sarebbe una rivista accademica disponibile anche nelle università. Poi sono state diffuse su internet le email inviate e ricevute da Huma quand’era al dipartimento di Stato. La corrispondenza rivela che da lei passavano una serie di domande di incontri e di favori da parte di finanziatori della Fondazione Clinton. I messaggi includono una richiesta di Doug Band (che oggi lavora alla Fondazione) che Hillary incontri il principe ereditario del Bahrein (il quale ha donato alla Clinton Global Initiative 32M$) ... continua

[CzzC: considerato anche che i wahhabiti sarebbero <micromega> il terzo maggior donatore per la Fondazione Clinton, non ci sarebbe da stupirsi delle collusioni dell’amministrazione del masso Nobel Pace con i foraggiatori della galassia terrorista che ruota attorno ad Isis, sia per la persuasione dei petroldollari, sia forse anche per la dissuasione realizzabile con ricatti sospettabili nelle suddette relazioni: le tresche sessuali stanno alla possibilità di ricatto come la m... sta alle mosche o come il miele sta all’orso; ne sanno qualcosa DSK, Clinton con la Lewinsky e forse lo stesso JF Kennedy]

 

 

02/01
2016

Non farti distrarre dalle allusioni lesbiche di questo articolo di <primatonaz> ma nota le ragioni di sicurezza sottese alle critiche del rapporto fra Hillary e l’assistente Huma Abedin, figlia di un intellettuale musulmano e di una professoressa pachistana. Abedin è cresciuta a Yeda, in Arabia Saudita. “È saggia, infaticabile e una graziosa giovane donna che lavora”, ha detto Hillary di lei. “Huma Abedin ha l’energia di una donna di 20, la fiducia in se stessa di una donna di 30, l’esperienza di una donna di 40 e la grazia di una donna di 50 – ha aggiunto – . Infine, la sua combinazione di equilibrio, gentilezza e intelligenza è unica e sono fortunata ad averla nel mio team”. L’ex marito di Huma, peraltro, si dovette dimettere dal Congresso nel 2011 dopo che la pornostar Ginger Lee pubblicò le foto hard inviate dal politico a una quindicenne della Carolina del Nord. Nel 2013 ritirò la sua candidatura al comune di New York per altri scandali sessuali. Il New York Post ha pubblicato il 28 agosto altre foto dell’uomo, con nudi integrali, e il figlio sullo sfondo, che sarebbero state inviate a una donna. L’Fbi ha aperto un’inchiesta contro di lui per abusi sessuali su minori ed è spulciando sui suoi messaggi che sarebbe stato scoperto il server privato di Hillary Clinton.

31/10
2016

<letteradonna>: Huma Abedin, braccio destro di Hillary Clinton che, dopo 20 anni di onorato servizio, ora rischia di rovinarla. Tutta colpa di quelle email finite nelle mani dell'Fbi e che violerebbero la segretezza di alcune informazioni di stato.

29/10
2016

<lettera43>: Huma Abedin, la fedelissima di Clinton che l'ha rimessa nei guai: Le mail trovate nei dispositivi sequestrati durante le indagini a carico del marito. Chi è il braccio destro di Hillary che dopo 20 anni rischia di rovinarla.

01/09
2016

<corriere>: Con Hillary tra segreti e scandali. Il mistero di Huma Abedin. Da vent’anni è la donna che sussurra all’orecchio di Clinton (signora): quand’era first lady, quand’era segretario di Stato e più che mai ora che corre per la Casa Bianca. La musulmana Huma è l’ombra di Hillary, immancabile al suo fianco come nelle e-mail più confidenziali, e sempre nel mirino dei nemici. In comune hanno anche gli eccessi sessuali dei mariti. Con la differenza che Abedin, dopo aver sopportato ogni umiliazione, il suo ha deciso di mollarlo. Insomma, una storia degna di «House of Cards» [CzzC: le tresche sessuali stanno alla possibilità di ricatto come la m... sta alle mosche o come il miele sta all’orso; ne sanno qualcosa DSK, Clinton con la Lewinsky e forse lo stesso JF Kennedy]