modificato 2015-03-09

Sentinelle in piedi difendano le priorità

 

Precedenti: sentinelle in piedi, Art18, 19 e 26.3 della dichiarazione universale; Scalfarotto

 

 

Pagina senza pretese di esaustività o di imparzialità: link e commenti blu sono miei(CzzC)

 

 

Sbaglierebbe chi fosse del tutto contrario alla pretesa di diritti declinati in base all’inclinazione sessuale.

09/03/2015 leggo il Comunicato Stampa - Veglia sabato 7 marzo 2015 e rispondo con msg.

[CzzC: Carissimi/e,  la vostra affermazione «c’è chi è del tutto contrario alla pretesa di diritti declinati in base all’inclinazione sessuale. Molte di queste persone vegliano con noi» rischia di danneggiare la testimonianza delle sentinelle  e di alimentare pregiudizi contro di loro. Ad alcuni diritti declinati in base all’inclinazione sessuale non si può essere del tutto contrari: non si può, ad esempio, equiparare

- la contrarietà alle adozioni gay o agli uteri in affitto

- con la contrarietà a che due gay che convivono amandosi sinceramente in comunione di beni possano lasciare all’amante superstite l’eredità con agevolazioni fiscali analoghe a quelle di coppie matrimoniate eterosessuali.

Come mi pare di aver già segnalato (e scusate l’eventuale ridondanza) occorre concentrare la nostra difesa sugli obiettivi fondamentali della libertà di coscienza, di espressione e di educazione (ce ne sarebbe ben d’onde in vista di Scalfarotto); evitiamo che l’arroccamento su aspetti di minore importanza, come un’ eventuale anagrafe delle unioni di fatto simile a un matrimonio di serie B, ma diversa dal matrimonio di serie A (quello naturale tra uomo e donna con diritto di adozioni), acceleri per reazione la concessione del matrimonio di serie A ai gay,

- una Caporetto a mio avviso per i diritti naturali dei minori,

- una conquista come l’antirazzismo per il massone Obama e purtroppo anche per tanti nostri trentini allevati dentro e fuori chiesa da maestri nostalgici del sessantotto e abbagliati dai lumi. Ciao. CzzC