modificato 16/04/2017

 

BUONA PASQUA 2017

Correlati: religione e laicità> feste e segni cristiani, Resurrezione fondamento della nostra Fede e Speranza, fonte di Carità

Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità: contrassegno miei commenti in grigio rispetto al testo attinto da altri.

 

Nell’augurare Buona Pasqua ad amici, desidero presentarmi loro con immagini e riflessioni che ho ricevuto da alcuni di loro per la più grande festività cristiana.

 

 

 

Da Centro Culturale Milano

«Questo desiderio del “per sempre”,
che ogni uomo si porta nel cuore,
prende forma piena ...»

(A. Scola)

I giorni che precedono la Santa Pasqua vedono la testimonianza disarmata e non violenta dei cristiani in varie parti del mondo. Una particolare vicinanza va alla Chiesa copta, una delle realtà ortodosse più numerose a Milano, colpita domenica 09/04 da una serie di attentati in Egitto.

 

Da Fondazione AVSI

Veramente Dio è là dove non dovrebbe essere!

Era venuto per condividere con noi la sua vita. «Prendete!», ha detto senza sosta …  Ma si è ritrovato in mano nostra, in territorio di morte e di violenza: quella che ci lascia attoniti nell’attualità del mondo; e quella che serpeggia in ognuno.

Era necessario che la dolcezza di Dio visitasse il nostro inferno, era l’unico modo per liberarci dal male.

Era necessario questo, perché, posta dinanzi alla vita di Dio, la morte indietreggiasse e cadesse, come un nemico che ha trovato uno più forte di lui e si dilegua nel nulla.

Anne-Marie Pelletier

Via Crucis presieduta da Papa Francesco, Roma, 14 aprile 2017

 

Da amici del MeetingRimini

“Non stupisce che un mistero cosi grande, cosi decisivo, cosi sovrumano come quello della Risurrezione abbia richiesto tutto il percorso, tutto li tempo necessario, fino a Gesù Cristo. Lui può dire: «Io sono la risurrezione e la vita» (Gv 11,25), perché in Lui questo mistero non solo si rivela pienamente, ma si attua, avviene, diventa per la prima volta e definitivamente realtà" Papa Francesco

 

Da ATS – Custodia di Terrasanta

Il luogo fisico che conserva la memoria della sepoltura del nostro Signore Gesù Cristo ci testimonia che l’incarnazione del Figlio di Dio è talmente reale e completa, da arrivare fino all’esperienza della morte, che è l’esperienza finale di ogni esistenza umana. Ma il Santo Sepolcro è soprattutto il luogo fisico dove il corpo del nostro Salvatore non ha visto la corruzione e la morte è stata vinta. Il sepolcro vuoto è il testimone silenzioso ed eloquente di questo evento. Il sepolcro vuoto è il luogo dove anche fisicamente è iniziata una nuova creazione, un mondo nuovo nell’istante di luce in cui
Gesù è risorto”.

Fra Francesco Patton, Custode di Terra Santa

Per questo noi di Associazione pro Terra Sancta continueremo a lavorare a fianco dei francescani per la custodia dei Luoghi Santi, per preservare la memoria di ciò che è accaduto davvero!

 

Da amici di ProVita

Con questa immagine di Beato Angelico (La Resurrezione, Firenze), porgiamo i nostri migliori auguri a tutti, a chi ci sostiene, a chi ci stima, e anche a chi ci insulta, perché la Pasqua è la vittoria della luce sulle tenebre, della Verità sulla menzogna, della Vita sulla morte.