modificato 01/04/2017

 

Care sentinelle, difendiamo diritti umani, non giudichiamo opzioni sessuali

Correlati: sentinelle in  piedi, Art18, 19 e 26.3 della dichiaraz.universale, Scalfarotto

Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità: contrassegno miei commenti in grigio rispetto al testo attinto da altri.

 

Il 11.01.2015 vidi un attimo Crozza dare del maiale a una sentinella dopo aver mostrato uno spezzone di video in cui lei, intervistata sulle ragioni della manifestazione, pronunciava il termine maiale in accostamento a certi tipi di unioni. Raccomando discernimento tentando correzione fraterna.

 

 

Da: CzzC   Inviato: mercoledì 14 gennaio 2015 22:56
A: Sentinelle di ...
Oggetto: R: Veglia Sentinelle in Piedi ... Crozza 11/01

Carissimi/e

   vi disturberei con una piccola testimonianza/raccomandazione.

Il 11.01.2015 vidi un attimo Crozza (mi pare fosse su La7) dare del maiale a una delle sentinelle in piedi dopo aver mostrato uno spezzone di video in cui lei, intervistata sulle ragioni della silenziosa e statuaria presenza in piazza (non colsi di quale città), pronunciava il termine maiale in accostamento a certi tipi di unioni.

A mio avviso quella sentinella è stata ingenua a rispondere usando quel termine in maniera facilmente ritorsibile: gli organizzatori dovrebbero istruire stringentemente i partecipanti alla manifestazione affinché si astengano dall'esprimere giudizi sugli orientamenti sessuali optabili dagli umani, e sui legami che la legge intendesse loro riconoscere in via anagrafica o matrimoniale: la nostra testimonianza dovrebbe concentrarsi sulla affermazione e difesa del diritto alla libertà di espressione e di educazione, oltre a quello dell'obiezione di coscienza verso azioni che ledessero la vita e i diritti genitoriali dei minori indifesi.

Debordare da questo perimetro significherebbe pregiudicare il perseguimento dell’obiettivo primario. Ha avuto buon gioco Crozza ad interpretare l’impiego del termine maiale da parte della sentinella come offesa omofobica, ancorché la sentinella volesse intendere che non vorremmo che si finisse per legalizzare il matrimonio tra uomo e bestia, come peraltro nel mondo (ed anche a casa nostra con uno dei 5 stelle) si sta tentando di far passare; se questo voleva intendere, in ben altro modo meno equivocabile avrebbe dovuto dirlo.

Anche se Crozza ha dato del maiale alla sentinella mentre lo stesso termine usato da lei sarebbe riconducibile ai gay solo deduttivamente, sarebbe inutile aprire contestazione, perché il cronista ha il coltello comunicativo dalla parte del manico e lo girerebbe a sua discrezione sempre vincente sui suoi uditori/lettori, che sono milioni rispetto ai pochi cui perverrebbe la giustificazione della sentinella: da qui la necessità di pesare le parole molto bene quando si ha davanti un intervistatore che non si sappia sicuramente amico: nel dubbio, un bel tacer non fu mai scritto.

Un abbraccio. CzzC